Storia del progetto e Finalità
I programmi ministeriali relativi all’educazione motoria per la scuola elementare si propongono finalità precise di promozione delle capacità senso percettive, di consolidamento degli schemi motori, di collegamento tra motricità e l’acquisizione di abilità relative alla comunicazione gestuale e mimica, di sviluppo di coerenti comportamenti relazionali mediante verifica vissuta in esperienze di gioco e di avviamento sportivo, dell’esigenze di regole, di rispetto delle regole stesse sviluppando anche capacità di iniziativa e di soluzione di problemi.
Tali finalità concorrono allo sviluppo delle caratteristiche morfologiche, biologiche e funzionali del corpo e dello sviluppo della motricità in senso globale ed analitico.
La programmazione degli interventi didattici dovrà tenere conto delle diverse situazioni di partenza e dei livelli iniziali di funzionalità senso-percettiva e motoria di ciascun alunno al momento dell’ingresso a scuola.
Le attività motorie devono essere praticate in forma ludica per la soddisfazione dei bisogni e delle motivazioni dei bambini.
Sia nel primo ciclo (1°, 2° classe) come nel secondo ciclo (3°, 4°, 5° classe) della scuola elementare, si cercherà di aumentare il bagaglio di esperienze motorie di base dei bambini attraverso movimenti naturali, giochi di movimento e percorsi ginnici.
Il bambino potrà sviluppare le capacità di percezione, conoscenza e di coscienza del proprio corpo, di coordinazione oculo-manuale e di organizzazione spazio-temporale.
La palla è considerata un utilissimo attrezzo per il raggiungimento di questi scopi.
Personale specializzato in possesso di abilitazioni (Tecnici FIPAV,FIDAL,Diplomi professionali), in affiancamento alle maestre, sviluppano concetti di “avviamento allo sport”, di psicomotricità infantile e di giochi, sia con ambientazioni fantastiche sia con giochi strutturati per l’apprendimento di molteplici qualità motorie e tecniche. Il progetto “giocabolario” per il primo ciclo e il progetto “Minivolley” per il secondo ciclo della scuola primaria, cercano di costruire un percorso di formazione dell’educazione sportiva attraverso giochi specifici e percorsi didattici con le giuste strategie pedagogiche e didattiche e anche con un’attività motoria riconosciuta valida, come il minivolley.